Gino Bramieri - un applauso lungo un mese

In occasione del ventennale della scomparsa di Gino Bramieri, l’Associazione Music and Partners in collaborazione con la nuora Lucia, ha organizzato una serie di eventi commemorativi svolti a Milano per ricordare il celebre attore e comico milanese:

Dal 12 al 22 aprile 2016, Poste Italiane (Filatelia) di via Cordusio, 4 - Milano, ha ricordato Gino Bramieri inaugurando una mostra con materiale inerente la vita artistica di Bramieri: locandine e manifesti di spettacoli teatrali, cimeli, ricordi personali, premi ricevuti e testimonianze. Dedicando all'artista anche uno speciale annullo filatelico su cartolina postale in tiratura limitata, con l'immagine di un profilo del comico milanese e l'autografo.
Alla cartolina è stato abbinato un francobollo a tema, per l’occasione è stato scelto il francobollo celebrativo della Giornata Mondiale del Teatro, sul quale è riprodotto il manifesto realizzato nel 2011. Il tutto, inserito in una busta in cartoncino, raffigurante il Duomo di Milano.

Il 28 aprile alle ore 18.00, è stata inaugurata una mostra fotografica presso la Biblioteca Umanistica dell'Incoronata in Corso Garibaldi 116.
Il luogo espositivo per questa occasione, la Biblioteca Umanistica dell'Incoronata, si trova proprio in Corso Garibaldi, nel quartiere milanese in cui Bramieri è nato, vissuto e che ha visto i suoi esordi artistici. La sua architettura quattrocentesca, è così divenuta un allestimento scenografico di grande impatto visivo per la mostra sull'Artista. Un sipario allestito sul fondo della Biblioteca lasciava intravvedere il volto sorridente e ammiccante di Bramieri che "salutava" i visitatori.
Ai lati, tra le sottili colonne bocciardate, erano posizionati i pannelli espositivi con le foto dell'Artista, la famiglia e i momenti di vita personale, per proseguire con manifesti, locandine, affiches riguardanti i diversi spettacoli teatrali, le serate condivise con artisti importanti e noti al grande pubblico come Sandra Mondaini, Raimondo Vianello, Mike Bongiorno, Totò, Macario, Walter Chiari, per ripercorrere la sua carriera artistica e i suoi successi.
La Biblioteca che si affaccia su un ambulacro affrescato a cui si accede da uno scalone settecentesco è preceduta da un atrio con soffitto cassettonato, in questo spazio erano posizionate alcune vetrine con i cimeli, i riconoscimenti e i premi ricevuti da Bramieri, dalla sua pagella all’ultimo Telegatto.
In occasione della mostra è stato realizzato un catalogo con le più belle e significative immagini della sua carriera.

Lunedì 2 maggio (alle ore 20.30), al Teatro Manzoni di Milano con ingresso libero e gratuito, è stato messo in scena uno spettacolo, organizzato per ripercorre le tappe fondamentali della lunga carriera di Gino Bramieri, insieme al ricordo degli amici che spesso l’hanno accompagnato. Una serata di musica, balli, canzoni, sketch, risate e memorie, per ricordare, con la leggerezza che lo contraddistingueva, la sua carriera e la sua storia. Marco Columbro, il presentatore d’eccezione della serata, insieme a Gerry Scotti, Paolo Limiti, Paola Onofri e Franco Oppini, Evaristo Beccalossi, i Legnanesi, Francesco Salvi, il quartetto vocale Voci di Corridoio e i musicisti della Tequila band.
Nel foyer del Teatro era allestito un corner speciale di Poste Italiane per emettere l'annullo dedicato a Bramieri per gli ospiti della serata. Per un intero mese, attraverso questi eventi, i riflettori sono stati accesi su Bramieri e su Milano, che è diventata per tutto il periodo della manifestazione, fulcro di attenzione particolare non solo del suo pubblico ma dell 'Italia intera che si è divertita e ha sorriso, al di là di ogni campanilismo, alla sua verve comica e alla sua "milanesità".